Mal di primavera? Ritrova le energie perdute con l’aiuto delle erbe adattogene

Mal di primavera: curalo con le erbe adattogene

Il mal di primavera si riconosce subito: mancanza di concentrazione, insonnia, malumore e stanchezza. Ci sentiamo fiacchi e stanchi e non riusciamo proprio a capire il perché. Ritrovare le energie perdute è fondamentale specialmente se si prospetta una settimana di lavoro particolarmente intensa o se la lista delle cose da fare in casa o con i bambini è ricca di impegni che non vi lasciano tregua.

Per combattere il mal di primavera molte persone si affidano a farmaci ed integratori energetici realizzati in laboratorio che portano indubbiamente ottimi benefici nell’immediato, ma molto spesso hanno effetti collaterali nel medio-lungo termine.

La dottoressa Manuela Baldi, nutrizionista e naturopata che collabora con il poliambulatorio Biomedica Tortonese, ci offre un diverso punto di vista ed un’alternativa più naturale e salutare per sentirti subito in forma e pieni di energia: le erbe adattogene. Vediamo insieme di che cosa si tratta.

 

Che cosa sono le erbe adattogene?

Le erbe adattogene sono piante che agiscono da stimolo su tutto il sistema che regola le nostre capacità di risposta agli stress lobo-frontali del cervello, dell’ipofisi, delle ghiandole surrenali. Grazie alle loro proprietà terapeutiche aiutano a mantenere l’organismo in equilibrio, aiutandolo ad affrontare lo stress fisico e psichico. Inoltre, agiscono contro lo stress ossidativo, alzando le difese immunitarie e migliorando le funzioni celebrali.

 

Quali sono le piante adattogene che possono aiutare a ritrovare le energie perdute?

Le piante adattogene che portano maggiori benefici alla nostra salute sono:

  • Eletteurococco
  • Damiana
  • Primula
  • Gingseng
  • Rhodiola
  • Valeriana
  • Melissa
  • Passiflora

Ognuna di queste piante presenta caratteristiche e proprietà specifiche che permettono di curare i vari sintomi del mal di primavera. Vediamo nello specifico:

 

Eletteurococco e damiana: la piante ideali contro il malumore

E’ stato dimostrato come il cambio di temperatura nel passaggio da inverno a primavera incida in maniera significativa sull’umore delle persone. A volte positivamente, altre volte negativamente, accentuando soprattutto nei soggetti caratterialmente predisposti un forte senso di mal umore.

Un vero toccasana tutto al naturale quando ci si sente nervosi o di cattivo umore è l’eletteurococco. Questa pianta, conosciuta anche come il ginseng delle donne o ginseng siberiano, possiede proprietà toniche e adattogene che stimolano il metabolismo e riequilibrano energia, stress e concentrazione. La pianta è inoltre particolarmente indicata per coloro che prediligono durante questa stagione le attività sportive, soprattutto se non a livello amatoriale. Essendo sottoposti a forti stress fisici e mentali, il fisico degli sportivi ha spesso bisogno di abbassare i livelli di tensioni e per questo motivo gli estratti di eletteurococco rappresentano la soluzione ideale.

Gli estratti di eletteurococco sono facilmente reperibili in farmacia o in erboristeria. In alternativa, è possibile utilizzare la damiana, specialmente nel caso di alti livelli di stress.

Le foglie di damiana svolgono un’azione antidepressiva e aiutano a combattere l’affaticamento fisico e mentale. La pianta possiede anche proprietà diuretiche e antisettiche delle vie urinarie, così da consentire la perfetta depurazione del corpo.

 

Le dosi consigliate

Le dosi consigliate sono di 1 o massimo 2 capsule di estratto secco due volte al giorno, soprattutto in periodi di forte stress. (Consigliamo in ogni caso di eseguire un previo consulto da parte del vostro medico curante)

 

 

Primula e ginseng: la doppia combinazione contro la stanchezza persistente

Fiacchezza e stanchezza sono due dei sintomi principali del mal di primavera. Si tratta di sintomi particolarmente insidiosi perché colpiscono all’improvviso, impedendo di vivere tranquillamente e appieno anche le attività più semplici.

Per combattere questi momenti di spossatezza un valido aiuto può essere fornito dagli estratti di Primula o di Ginseng.

La primula e il ginseng, grazie alle virtù analgesiche, antinfiammatorie e antireumatiche, viene molto spesso consigliato come sostitutivo dell’aspirina. Utilizzata in tutto il mondo come rimedio per le emicranie più forti, recenti studi hanno evidenziato come la primula e la foglia di ginseng possano essere impiegate come valido supporto per rafforzare il sistema immunitario, nervoso ed endrocrino. I principi attivi del fiore, presenti anche nelle foglie e nelle parti radicali, sono fonte di proprietà analgesiche, antireumatiche ed antinfiammatorie che allontanano la stanchezza, riducendo i valori di stress e depressione.

 

Le dosi consigliate

Non esistono dosi limite per l’utilizzo di infusi alla primula o al ginseng. Ovviamente è fondamentale consumare, con buon senso, le giuste quantità per non rischiare effetti collaterali indesiderati. (Consigliamo in ogni caso di eseguire un previo consulto da parte del vostro medico curante)

 

 

Rhodiola: la pianta per dire addio ai cali di concentrazione

La rhodiola è la pianta adattogena perfetta per combattere i cali di concentrazione. Oltre a migliorare la qualità del sonno e a ridurre anche la fame nervosa, la rhodiola sconfigge i sintomi di affaticamento migliorando in questo modo anche la memoria.

 

Le dosi consigliate

Le dosi consigliate sono 10 gocce al giorno per tre volte al giorno. (Consigliamo in ogni caso di eseguire un previo consulto da parte del vostro medico curante)

 

 

Valeriana e melissa: i rimedi per sconfiggere l’insonnia

Quando lo stress del mal di primavera è accompagnato da difficoltà nel prendere sonno, le erbe giuste per dormire meglio e rilassarsi sono la valeriana e la melissa. La prima ha proprietà sedative e rilassanti capaci di favorire il sonno. La melissa oltre ad avere un aroma molto gradevole esercita un’azione altamente calmante sul sistema nervoso e su quello muscolare. La melissa è utile per dolori mestruali, nausee, coliche e nevralgie. Per i risvegli improvvisi nel cuore della notte il consiglio è quello di abbandonarsi sul divano assaporando un delizioso infuso di passiflora, uno dei fitoterapici più utilizzati per combattere i disturbi nervosi.

 

Le dosi consigliate

Una buona prassi è quella di bere una tazza di valeriana e di melissa prima di andare a dormire. (Consigliamo in ogni caso di eseguire un previo consulto da parte del vostro medico curante)

 

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